“Non c’è una seconda occasione per fare
una buona prima impressione.”
Oscar Wilde
Chi non vorrebbe vendere o affittare un immobile bene e in poco tempo? Se ci stai pensando ma non sai come fare a dare maggiore appeal alla tua casa per finalizzare al meglio e velocemente il contratto, allora, scoprire l’home staging è la soluzione perfetta!
Cos’è l’home staging?
Molto spesso negli ultimi anni si sente parlare della tecnica di home staging, una famosa pratica importata dall’estero ma che anche in Italia sta riscuotendo grande successo.
È uno strategico strumento di marketing immobiliare che si concretizza in una serie di operazioni per rendere più funzionale l’affitto o la vendita di un immobile.
L’etimologia della parola stessa ci aiuta a comprendere la vera natura dell’home staging: le due parole da cui è composta la parola sono home, casa, e stage che significa palcoscenico.
Il segreto sta nella capacità di riuscire a valorizzare la casa in offerta, colpendo ed emozionando il cliente attraverso un’autentica campagna pubblicitaria del “prodotto casa”, concepito come oggetto commerciale, il più costoso in assoluto e mai prima di ora valutato come tale.
Per home staging si intende, dunque, la pratica che trasforma la casa in un vero e proprio set e si propone di valorizzare tutti gli aspetti capaci di colpire i potenziali interessati. È necessario prestare maggiore attenzione all’ambiente, agli arredi, ai colori, alle luci e a tutto ciò che serve per suscitare le giuste emozioni nei potenziali acquirenti o affittuari di modo che si traducano nella firma del contratto.
Nella vendita o nell’acquisto, l’home staging valorizza al massimo il potenziale di un immobile e porta al raggiungimento degli obiettivi in breve tempo: l’allestimento curato e calibrato di uno spazio con piccoli tocchi e costi contenuti raggiunge risultati sorprendenti.
Gli interventi previsti dalla pratica dell’home staging, infatti, non prevedono importanti operazioni strutturali ma semplicemente delle piccole modifiche, anche temporanee, basate sull’arredamento giusto, la luce perfetta, la combinazione armonica dei colori e la disposizione degli oggetti nello spazio, che riescano a ricreare un vero e proprio ambiente da riviste di design.
L’idea alla base è quindi di non cambiare, togliere o sostituire quello che si possiede ma unicamente di fare tesoro di ciò che si ha, potenziando e presentando la migliore versione possibile dell’immobile.
La storia dell’home staging: come nasce e perché è così importante?
Si tratta di una tradizione importata da oltreoceano negli anni Settanta del Novecento. Il più grande riconoscimento di questo settore va a Barb Schawarz, la prima home stager del mondo e fondatrice della consapevolezza dello “staging to sell”, “arredare per vendere”.
La Schawarz invitava ad abbinare nel modo più corretto decori e arredi, realizzando uno scopo univoco: conseguire grandi risultati nel più breve tempo possibile.
L’home staging è una pratica che non si è esaurita con il tempo ma che, al contrario, continua a evolversi e modificarsi con gli anni grazie al confronto con professionisti del settore.
Home staging: come preparare al meglio la casa
L’home stager lavora per mettere in evidenza i pregi dell’immobile, sottolineandone le potenzialità ed effettuando una veloce opera di relooking per migliorare alcune criticità prima di presentare il prodotto sul mercato.
Ogni caso è sempre diverso ma la cura del dettaglio, volta a conquistare sotto il profilo emozionale il cliente-tipo, e la competenza in marketing, fondamentale per la parte web, lo shooting, lo studio del target di riferimento, la conseguente realizzazione di allestimenti ad hoc, sono prerogative necessarie.
Che sia in versione fai da te o fatta da un’agenzia immobiliare, esistono piccoli consigli per non sbagliare la realizzazione della home staging. Prima di tutto è importante prendere in considerazione i consigli degli esperti e seguire la checklist dell’home staging tenendo conto delle “8 R”:
Ridurre;
Rinfrescare;
Rivalutare;
Riarredare;
Riparare;
Riordinare;
Ripulire;
Rivalutare ancora!
Nessuno di questi interventi richiede un grande dispendio di denaro ma, molto spesso, solo di energie e di un occhio allenato.
Come accennato prima, un buon home staging non deve rendere semplicemente bello l’immobile ma lo deve far diventare un vero e proprio oggetto di desiderio.
Alcune azioni per realizzare un buon home staging possono essere:
rinfrescare le pareti con una mano di pittura, possibilmente di colore bianco per illuminare e ampliare gli spazi;
sostituire o aggiustare i mobili rotti o rovinati;
ridurre gli spazi troppo vuoti aggiungendo mobili o dettagli decorativi;
aumentare gli spazi più angusti utilizzando mobili funzionali e magari sviluppati in verticale;
pulire al meglio l’abitazione e togliere tutti gli oggetti quotidiani, dalla borsa della spesa, al dentifricio o l’aspirapolvere.
esaltare gli spazi importanti cercando di renderli accoglienti, può bastare un dettaglio di colore, come un quadro moderno oppure una pianta.
Come ulteriore regola generale, ricorda sempre qual’è lo scopo principale dell’home staging (rendere più funzionale l’affitto o la vendita di un immobile) e cerca, di conseguenza, di raggiungere il tuo obiettivo rimanendo focalizzato sul target finale. L’home staging e il restyling degli ambienti dipendono, infatti, in buona parte da chi vorresti che entrasse in casa tua.
Se vendi o affitti a studenti non devi utilizzare grandi accorgimenti un arredo spartano è sufficiente, ma assicurati che sia tenuto bene. Cosa non deve mai mancare?
Un angolo studio compatto ma funzionale;
Una scrivania e una sedia comoda;
…
Se vendi o affitti a lavoratori è necessario avere qualche accorgimento in più, specialmente nell’ultimo periodo in cui le case devono essere perfettamente pensate sia per avere un momento di comfort sia per fare smart working.
Rendi gli ambienti moderni, minimal-chic e adatti a più richieste;
Predisponi un angolo giorno che permetta di svagarsi ma anche un angolo dedicato allo studio e al lavoro;
…
Conclusioni
Non c’è un modo per dare una buona seconda impressione se la prima è andata male: l’importanza della prima impressione fa la differenza e presentare bene gli ambienti, dal vivo o in foto, incide sull’affitto o sulla vendita dell’immobile.
Non è così semplice come può sembrare, per farlo servono infatti competenze, occhio, esperienza e qualche segreto di professionisti del questo settore.
L’home staging è una grande opportunità per il settore immobiliare e anche per il tuo immobile: rivolgiti a dei professionisti come noi per realizzare il tuo set speciale e di grande appeal!
Vedrai, i risultati non tarderanno ad arrivare!